“A 61 ANNI SONO INCINTA DI MIO FIGLIO E NE SONO FIERA
Quello che è accaduto ha dell’incredibile. Una storia che ha sconvolto una comunità intera.
La storia è quella di una madre 61enne che ha fatto una scelta sconvolgente per alcuni, d’amore estremo per altri.
“Volevo farlo come un dono di una madre a suo figlio“. Questa la frase che la donna ha proferito, dopo aver messo al mondo una bambina concepita in vitro, per conto del figlio gay.
Si tratta della prima bimba al mondo partorita da sua nonna con fecondazione artificiale. (continua) ↓
Il figlio della donna dopo essersi sposato, ha iniziato, assieme a suo marito, a temere di non poter ricevere il permesso di adottare un bambino, data la sua omosessualità. Così si è optato per la fecondazione in vitro.
La madre 61enne si è offerta a portare a termine la gravidanza. I medici le hanno dato l’ok dopo aver constatato il suo ottimale stato di salute. Così, 2 settimane fa, la piccola Uma Louise Dougherty Eledge è venuta al mondo.