“Dritto al cuore” Gino Paoli, il motivo del gesto estremo
L’artista ha dichiarato: “Non sentivo più niente. Le due donne più belle d’Italia, Ornella Vanoni e Stefania Sandrelli, erano innamorate di me. Cos’altro potevo avere? Volevo vedere cosa c’era dall’altra parte”.
A cosa si riferisce? Ad un fatto che ha segnato fortemente la sua vita, il tentativo di gesto estremo. (continua) ↓
Paoli provò a togliersi la vita l’11 luglio 1963, come da lui stesso svariate volte ripercorso e, da ultimo, al Corriere della Sera:
Mi ricordo di avere due pistole. Così mi corico sul letto, e mi sparo. Non alla testa. Al cuore”. Il colpo miracolosamente si è fermato nel pericardio, dove si trova ancora oggi.