Armonia, bellezza, architettura: è in Calabria il castello che domina lo Ionio.
Situato su un promontorio roccioso a 104 metri sul mare sovrasta l’intero paese.
Fondato in periodo normanno il Castello di Roccella(Rc), potente nella sua struttura, costituì un’inespugnabile baluardo.
Numerosi sono i ruderi del nobile palazzo, conservante un magnifico portale litico, sormontato dallo stemma, in pietra calcarea dei principi Carafa della Spina.
Superato il portale d’ingresso, l’attenzione è attratta da un balcone monumentale con mensole scolpite e figurate (mascheroni).
Il palazzo è arricchito al suo interno da un cortiletto, con otto canali a forma di stella.
Dal cortile si accede, tramite la scala principale, ai piani superiori, dove c’erano gli appartamenti privati dei principi. (continua) ↓
All’ interno del cortile si può vedere un pozzo incassato nella parete e, lungo la stessa, la porticina d’ingresso all’ elegante scala a chiocciola, in pietra calcarea.
Attigua all’ edificio è la Chiesa Matrice di S. Nicola di Bari, in stile jonico barocco. ↓
Al suo interno pregevoli altari in marmo policromo, due dei quali sono stati dichiarati monumenti nazionali.
La chiesa è contigua al palazzo dei Principi Carafa, e la nobile famiglia attraverso un coretto, oggi distrutto, accedeva direttamente all’interno dell’edificio sacro.
Nel campanile della chiesa era installato un orologio che rintoccava le ore sulla campana, la cui impronta circolare è ancora visibile. ↓