(Barzelletta) -Passerottina mia, che bel pomeriggio che abbiamo passato….
-Passerottina mia, che bel pomeriggio che abbiamo passato insieme in questo alberghetto fuori mano, eh? Ora ti accompagno a casa e poi ti dò appuntamento per venerdì prossimo, ci sarai fiorellina mia?
-oh bambolottino mio, sei tenerissimo, ma certo! Però possiamo fermarci due minuti al bar, ho una sete, ho voglia di uno spritz!
-eh già, ce l’ho anch’io! oh sì uno spritz dopo aver fatto sesso libero 3 ore, è proprio quello che ci vuole! cameriere due spritz!
-oh si uno spritz dopo aver fatto l’amore è proprio quello che ci vuole!
-cincin amore mi…! Oh, per la miseria, ma quella è mia figlia Orchidea!
Nonostante i tentativi per nascondersi dell’uomo, la figlia si avvicina, avendolo riconosciuto…
-babbo? Ma cosa fai in questo albergo? Ah, però, sei in compagnia! E poi anche di una bella ragazza che ha poco più della mia età! Scusa se te lo dico, ma sei un po’ spudorato, papà! E la mamma ci aggiungerebbe farabutto e depravato!
-piano, piano, Orchidea, figlia mia, posso spiegarti tutto…
-ma non c’è nulla da spiegare! Vedo benissimo cosa sei venuto a fare in questo albergo!
-a proposito di albergo, beh ma cosa ci fai tu in questo albergo?
-io sono amica della figlia del proprietario e studiamo insieme, perchè siamo della stessa facoltà universitaria e se sono qui non è perchè sono una donna di facili costumi, come quella che ti accompagna!
-Uèla! piano con le parole!
sbotta la ragazza in compagnia del padre, che questo zittisce con un gesto…
-Ascolta, Orchidea, figlia mia, lo sò che sono dal torto, ma essendo donna, capirai che delle volte gli uomini hanno bisogno di nuovi orizzonti, del realizzarsi delle loro fantasie erotiche… Come posso dire?..
Abbiamo particolari esigenze, specie ad una certa età… Quindi, per favore, non dire niente con tua madre, che mi hai incontrato qui… Per favore!… Anzi guarda, ti regalo 50 euro perchè questo incontro rimanga un segreto fra me e te!
-cosa? Cinquanta euro? Mo vergognati bene!
-sì, sì ti giuro che mi vergogno per ciò che ho fatto!
-Io dicevo che è meglio che ti vergogni per i 50 euro! Quando incontro in questo albergo la mamma, lei me ne dà cento!