(Barzelletta) Un musulmano a Napoli prende il taxi…
La barzelletta è conosciuta in tutto il mondo, seppur con varie sfaccettature, come breve racconto di tipo umoristico, che si propone di scatenare una reazione di ilarità nell’ascoltatore.
Se in passato le barzellette erano raccontate soprattutto a voce nelle piazze o negli incontri tra amici, ed erano perciò strettamente legate alla forma orale, al giorno d’oggi diventano invece virali soprattutto sul web.
Eccone una divertentissima:
Un musulmano a Napoli prende il taxi… e subito chiede al tassista di spegnere la radio, perché come decretato dal suo insegnamento religioso, non deve ascoltare la musica, perché al tempo del profeta non c’era la musica, soprattutto quella occidentale che è la musica degli infedeli.
Il tassista educatamente spegne la radio, accosta ed apre lo sportello del passeggero.
L’arabo gli chiede:
– cosa stai facendo?
Il tassista:
– Al tempo del profeta non c’erano neanche i taxi, perciò:
– scinn’, vaffangul e aspiett ‘o cammell