Cardiologia d’eccellenza a Cosenza, un nuovo sistema di monitoraggio invasivo.
Si tratta di una procedura riservata a pazienti affetti da forme particolarmente gravi di scompenso cardiaco e shock cardiogeno.
«All’Uoc Cardiologia-UTIC dell’Azienda ospedaliera di Cosenza e’ stato utilizzato un sistema di monitoraggio invasivo dei parametri vitali attraverso l’incannulazione percutanea ecoguidata dei vasi venosi centrali ed arteriosi».(continua) ↓
Lo comunica la stessa Azienda ospedaliera di Cosenza. «Questo sistema è fondamentale in pazienti affetti da forme particolarmente gravi di scompenso cardiaco e shock cardiogeno, – si legge in una nota – per rendere possibile un costante e puntuale rilievo dei parametri emodinamici imprescindibili per una scelta terapeutica mirata».
Fonte e approfondimenti qui: Lacnews24.it ↓