«Sono povero ma onesto». Così calabrese restituisce 8mila euro al proprietario.
«Tenermi quei soldi sarebbe stato come rubare».
Non gli avrebbero forse cambiato l’esistenza, ma di certo, ottomila euro all’interno nel portafoglio che ha trovato per strada gli avrebbero fatto comodo.
Invece, Giuseppe, disoccupato calabrese di 48 anni residente nell’hinterland milanese, non ci ha pensato neanche un attimo e dopo pochi minuti si trovava già nella caserma dei carabinieri. ↓
«Sono povero ma onesto». Giuseppe spiega così il suo gesto, meravigliato dagli innumerevoli complimenti e strette di mano ricevuti.
E ancor più stupito si mostra quando gli si fa notare che in pochi al suo posto avrebbero fatto lo stesso, anche non trovandosi in ristrettezze economiche come lui.
«Per me è stato un gesto normale – afferma senza esitare –, non spendo soldi di altri, soldi che non ho guadagnato con il mio lavoro.
Per quanto mi riguarda, sarebbe stato come rubare». ↓