Mihajilovic, la notizia da brividi; sulla tomba scoperta una….
Una tomba semplice dove non compare nulla delle gesta sui campi di calcio di mezzo mondo. Solo la data di nascita, quella di morte e due parole in serbo: “Volimo te”, ovvero “Ti vogliamo bene”, “Ti amiamo”.
In molti di quelli che hanno visitato la sua tomba hanno voluto lasciare un ricordo del proprio passaggio. C’è chi semplicemente ha scritto un messaggio nel libro delle firme e chi ha lascito un peluche di leone.
E ancora l’adesivo della Stella Rossa, squadra con cui vinse la Coppa dei Campioni nel ’90-’91, un cuore di carta disegnato da un bambino, un alberello di natale, un’icona ortodossa raffigurante san Basilio. E poi, come detto, i messaggi, alcuni perfino irriverenti ma al tempo stesso gonfi d’amore e ammirazione. ↓
Un anonimo ha scritto: “Come avversario per me rimarrai sempre lo zingaro, ma come uomo sei uno di quelli che ammiro più al mondo”. E ancora: “Un abbraccio al più grande uomo che ho conosciuto”, scrive Roberto, tassista romano.
“Il tuo sinistro sempre nei nostri cuori” e “Grazie per l’uomo che sei stato, nello sport come nella vita – scrive Lorenzo – A Bologna ti abbiamo amato tutti”.