Un emendamento presentato dal centrodestra al Decreto Aiuti, approvato dalle commissioni della Camera con il voto contrario del M5S, prevede che il beneficio si possa perdere se si dice no ad un’offerta congrua a chiamata diretta da un datore di lavoro privato. ↓
L’emendamento adesso dovrà passare l’esame del Senato entro la metà di luglio. Presto dunque le offerte potranno essere proposte “direttamente dai datori di lavoro privati” ai beneficiari che firmano il Patto per il lavoro, in cui è previsto l’obbligo di accettarne almeno una su tre. Il datore di lavoro privato comunica quindi il rifiuto al centro per l’impiego ai fini della decadenza. ↓
Maria De Filippi vistosamente emozionata ha commentato la situazione di Antonella. “La signora mi ha…
Anna Lou Castoldi e Nikita Perrotti con il 42% dei voti e Francesco Paolantoni e…
“Sono nato lì dove sono nato… quello che ho visto in quel quartiere… lì erano…
Ci sono notizie che ci lasciano interdetti che non vorremmo mai sentire. Notizie che ormai…
In una scuola elementare di Roma la maestra sta esaminando un nuovo alunno: – “Dimmi…
Pare proprio che il meteo non abbia pace, in quanto la tempesta Caetano sta per…