Trova 47 mila euro su una panchina e li riporta alla legittima proprietaria: lei lo spara perchè rideva di lui.
Il ritrovamento di una somma di denaro è vissuto come un evento fortunato, un po’ come se si scoprisse un piccolo grande tesoro. Magari si tratta di soldi contanti, non c’è nessuno nei paraggi e, pertanto si ritiene opportuno appropriarsene senza procedere in nessun’altra direzione. La legge però, dice chiaramente che il denaro (tecnicamente definito bene mobile), trovato causalmente, deve essere restituito al suo legittimo proprietario.
E’ cosi ha fatto un 59enne della provincia di Torino, che dopo aver trovato una borsa incustodita su una panchina, ha deciso di avvicinarsi e aprirla trovando al suo interno oltre 47 mila euro. ↓
L’uomo, dopo un primo momento di stupore ha notato dei documenti al suo interno, optando di restituire la borsa alla legittima proprietaria. Giunto a casa della donna,l’uomo poco dopo è stato raggiunto di striscio da un colpo di proiettile al braccio. I carabinieri chiamati dai vicini della donna, giunti sul posto hanno compreso che la donna è un soggetto con problemi psichici e dopo averla disarmata l’hanno portata in ospedale. La donna ha farfugliata frasi sconnesse tra cui: quell’uomo rideva di me. ↓