Un’infermiera chiede a un paziente di togliersi i vestiti e di indossare un camice prima di essere visitato dal medico.
“Di fronte a voi?” chiese timidamente.
L’infermiera disse: “Non preoccuparti, ho già visto molti corpi nudi”.
Il paziente rispose: “Nessuno come il mio. Moriresti ridendo del mio corpo nudo.
“Certo che non riderò”, ha detto l’infermiera al paziente, “sono un professionista. In oltre vent’anni non ho mai riso di un paziente”.
«Va bene allora» disse il paziente, spogliandosi lentamente. Prima si sbottonò la camicia, si tolse i pantaloni e con un sospiro si tirò giù le mutande.
Davanti all’infermiera c’era un enorme corpo maschile nudo con l’organo maschile più piccolo che l’infermiera avesse mai visto in vita sua. Era quasi identica a una batteria AAA in lunghezza e larghezza.
Incapace di controllarsi, l’infermiera ha cercato di fermare una risatina, ma è uscita.
Quando si rese conto che stava ridendo, si sentì molto in colpa per aver riso delle parti intime della paziente e si ricompose come poteva.
“Mi dispiace così tanto”, ha detto l’infermiera, “non so cosa mi sia preso. Sul mio onore di infermiera, prometto che non accadrà più. Ora dimmi, quale sembra essere il problema?”
“È gonfio”, ha risposto il paziente.
L’infermiera corse fuori dalla stanza.
Una vera tragedia quella avvenuta poco fa, un incidente pazzesco che ha scaturito morti e…
Agganciata e trascinata per 8 km, dove poi è stata trovata morta sul ciglio della…
Il ponte si è letteralmente "sbriciolato" nel giro di un secondo, oltre dieci dispersi finiti…
Una terribile tragedia aerea si è verificata quest’oggi: un aereo di linea con a bordo…
Decine di migliaia gli sfollati, oltre 27.000 persone senza elettricità. Dei 400 mezzi impiegati, 31…
L'ultimo saluto all'ex giocatore dalla Nazionale Totò Schillaci è avvenuto nella Cattedrale di Palermo. Presente…