In Calabria 100 meravigliose grotte che innamorano, conquistano e incantano. (FOTO E VIDEO)
E’ sita sul versante settentrionale dell’altopiano di Monte Poro ed ha origini antichissime.
La città di Zungri (Vv) è un Museo a cielo aperto.
A partire dal centro storico caratterizzato da semplici architetture che rappresentano un modello sociale di vita contadina.
Particolarmente interessanti, nel centro storico, sono le tre chiese: il Santuario della Madonna della Neve, la Chiesa della Madonna del Rosario e la Chiesetta-villetta della Madonna di Lourdes.
Altri beni storici da visitare sono:
• la Casa baronale Pisani, che rappresenta uno degli ultimi modelli di casa baronale nell’area del Poro;
• il Mulino idraulico Cimadoro, perfettamente intatto e testimone della storia di questa affascinante città e della sua civiltà contadina.
L’angolo più interessante della città è sicuramente rappresentato dall’Insediamento rupestre, noto anche come “Grotte degli Sbariati”.
Il villaggio rupestre, risalente al periodo compreso tra il XII – XIV secolo, è costituito da più di 100 grotte scavate nella roccia.
Un’oasi di grande ricchezza storica, culturale e artistica. ↓
Interessante e suggestiva, infine, è sicuramente Papaglionti Vecchio, piccolo borgo abbandonato, frazione di Zungri.
E’ un villaggio fantasma, di origine medievale che rappresenta una testimonianza della presenza romana in questa area.
Zungri è sicuramente una tappa imperdibile per tutti gli amanti dei borghi antichi, della storia e dell’arte ma anche dell’avventura.