E’ in Calabria l’oasi naturalistica tra le più importanti del mediterraneo.
Rappresenta senza dubbio una delle riserve più importanti del mediterraneo.
Situata a 3 km dalla stupenda Costa degli Dei, fra Maierato e Monterosso Calabro, ricadendo nella perimetrazione del Parco naturale regionale delle Serre.
Il lago Angitola ha una superficie di 1,96 km² ed una profondità massima di 28 metri, che gli consentono una portata di 21 milioni di m3 d’acqua.
Nel 1975 l’area del lago è stata riconosciuta come oasi naturalistica e affidata in gestione al WWF Calabria, mentre nel 1985 è stata definita come Zona Umida di Importanza Internazionale;
inoltre, sia il lago di Angitola che le dune di Angitola sono due Siti di Interesse Comunitario, riconosciuti come tali dal Ministero dell’Ambiente. ↓
Per quanto riguarda la flora, prevalgono oliveti e la macchia mediterranea.
Sulle rive si trovano esemplari di pioppo nero, salice bianco, ontano nero, eucalipto e quercia da sughero. ↓
Questa magnifica oasi, per le sue particolari condizioni climatiche e l’abbondanza di cibo, attrae una grande quantità di uccelli di oltre cento specie diverse.
Il Falco Pescatore, il Falco di Palude, l’Airone bianco, l’Airone Rosso, il Cormorano, la Garzetta, il Germano reale, il Gabbiano Corallino, il Mignattaio, sono solo alcuni dei bellissimi volatili che qui trovano il loro habitat naturale.
Abitano, ancora, quest’oasi: anatre, gallinelle, il Martin pescatore, la testuggine palustre e la nutrice dal collare.
E’ così che il lago diviene una piccola riserva di sosta e nidificazione, il luogo ideale per gli amanti dell’avvistamento di uccelli.
Una zona selvaggia e naturale di grande fascino e bellezza. ↓
Da visitare nel luogo: i ruderi della Rocca Angitola, sul colle che guarda il bacino del lago dell’Angitola, antica roccaforte normanna.
Il golfo di Sant’Eufemia, sulla Costa degli Dei.
Monterosso e il suo Museo della civiltà contadina.
Capistrano e il dipinto di Renoir.
Polia e le sue acque oligominerali.
Vallelonga e il suo santuario della Madonna di Monserrato. ↓