Calabria: “sono malata, ma il mio medico è un maestro di vita”.
“Non si è veri cristiani se non si dice la verità, non si può dormire in pace se la lealtà e la dignità non fanno capo a noi stessi, anche nel raccontare apertamente un’esperienza di vita dolorosa di fronte alla malattia che piomba all’improvviso senza nessuna presentazione o formalismo.
Francesco Leone: questo è il nome di un uomo come tanti. Medico in servizio al “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro.
Per qualcuno non dice niente, ma per altri dice tutto.
Dice vita; dice saggezza; dice esperienza; dice capacità; dice professionalità.
Quando sei di fronte al cancro, quando lo vedi in faccia nel buio della notte e sei sola, senza armi, indifesa e vuota l’unico conforto è la preghiera verso Dio e la sua presenza nella tua vita.
Ma un sollievo viene dato anche dalle poche parole che un medico ha la capacità di darti. ↓
Non sono parole normali o frasi di circostanza quelle che fuoriescono dalla bocca di un grande medico.
Sono poche, minute, mirate, puntuali, confortanti che penetrano il cuore come il peggiore dei proiettili: il segreto è di capirle, di captarle e farle tue nell’anima, perché sono vere e provengono da un animo di grande dignità che non è comune a tutti.
Grazie Dottor Leone per quello che ha fatto e che continua a fare ogni giorno nel reparto di senologia del nostro ospedale.
Per la forza, l’impegno e soprattutto il coraggio che ci mette nell’affrontare i cuori straziati delle persone.
Grazie per dare ordine ad un sistema contorto e burocrate quale è quello sanitario.
Che il Signore la protegga sempre. Grazie di esistere Guerriero e Maestro di vita per molti”.
Elisa
Fonte: catanzaroinforma.it ↓