In Calabria un gioiello storico, artistico culturale ed architettonico, unico al mondo.
Uno dei santuari più affascinanti della fascia ionica è quello dedicato a S. Maria della Catena.
Nel XI secolo il santuario fu sopraelevato in epoca prenormanna e nella parte superiore fu inserito l’oratorio della Madonna della Catena.
Nel secolo successivo, esso fu ricostruito con proprietà rinascimentali.
L’antica icona ritrae la Madonna che regge sul braccio destro il bambino benedicente e con la mano sinistra la catena, è un affresco dipinto sopra un masso di natura tufacea.
Nel 1612 furono compiuti dei restauri di forma barocca, conservati ancora oggi.
Sugli altari barocchi dell’interno sono poste quattro tele del pittore napoletano Nicola Malinconico.
La costruzione sacra, luogo di preghiera e raccoglimento, sorge fuori del recinto dell’abitato, a ridosso di una verdeggiante collina, a sua volta circondata da monti maestosi e silenti.
Il Santuario della Madonna s’inserisce in un suggestivo ambiente panoramico.
Tra le vegetazioni di ulivi in basso, le macchie di castagni e querce più in alto, il profumo dei mentastri radicati nella fertile valle, attraversata dal fiume Eiano. (Sibariturismo.it)