Se da un lato, l’immagine della sanità calabrese è molto negativa, dall’altro non possiamo ignorare realtà, oltre che d’eccellenza, di vera e propria avanguardia nella cura degli ammalati.
Il presidio del Ciaccio, con i reparti di oncologia ed ematologia, rappresenta un centro d’elitè, a livello nazionale, dove va sottolineata la grande efficienza dei medici, degli infermieri e degli operatori.
Un gruppo che cerca di rendere vivibile ed accettabile uno spazio dedicato al “dolore”.
Per non parlare del dipartimento cure palliative, dove vige professionalità, amore e comprensione.
Il presidio collabora con importanti centri internazionali di oncologia pediatrica offrendo così ai piccoli pazienti la possibilità di utilizzare, oltre ai protocolli internazionali attualmente in uso, anche farmaci più recentemente sviluppati ed approvati dal mondo scientifico.
Questo straordinario esempio di “eccellente sanità” deve essere potenziata, valorizzata oltre che salvaguardata.
E’ sicuramente l’esempio migliore da seguire non solo a livello regionale ma nazionale.
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