NUOVO CODICE DELLA STRADA, SARÀ OBBLIGATORIO DALLE 19:00

Il nuovo Codice della strada ha legiferato in merito alle luci anabbaglianti, il cui uso, nelle ore diurne, è ormai obbligatorio sulle strade extraurbane, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche., a prescindere, dunque, che ci si trovi in presenza di sole, neve, grandine o di bel tempo. Vanno accesi e stop.

Se i conducenti non accendono i fari durante le ore diurne al di fuori di un’area popolata, possono essere multati tra 41 e 169 euro, oltre a perdere 1punto dalla patente di guida. Chi verrà sorpreso alla guida con una o più luci anabbaglianti non funzionanti, sarà invece soggetto a una multa più severa che va da 87 a 344 euro.

Per chi non lo sapesse, bisogna tenere gli anabbaglianti accesi dall’ultima luce prima del tramonto fino all’alba, ossia da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba. In questo arco temporale vanno tenute accese sia le luci di posizione (per segnalare la presenza del veicolo) che quelle anabbaglianti (per garantire una visione nitida).

Gli anabbaglianti, solitamente, sono obbligatori, trattandosi di luci sono specificamente progettate per illuminare la strada davanti al veicolo. Il loro scopo non è quello di fare bella presenza sulla nostra vettura , bensì quello di assicurare che il conducente possa essere facilmente riconosciuto durante la notte, senza causare disagi visivi agli altri conducenti.

Gli anabbaglianti si avvalgono di lampade con un wattaggio inferiore e un orientamento angolato, in modo da rendere sicura la guida in galleria, di notte, senza mettere in pericolo, in nessun modo, la vita di chi, proprio come lui, in quel frangente, si trova su strada.

Proprio per tutelare maggiormente chi si mette alla guida, il nuovo Codice della strada ha stabilito un obbligo: dopo le 19:00 gli anabbaglianti vanno accesi, pena la decurtazione di tre punti sulla patente di guida. Che non si scherza lo hanno capito tutti, ormai.

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