Il figlio nasce, i medici si guardano e restano sotto choc: al bimbo trovano negli occhi…
Era la scorso Settembre quando il piccolo è venuto al mondo. Il piccolo è stato ricoverato in terapia intensiva e ad appena un giorno di vita è stato trasferito per le cure specialistiche. E’ stato lì che il padre lo ha visto per la prima volta. La donna ha ammesso di essere rimasta a sua volta sconvolta, tanto da non riuscire a tenere in braccio il figlio per le sue prime 3 settimane di vita. ↓
“Ero sotto choc, non capivo cosa stesse succedendo. Poi una infermiera e venuta da me e mi ha detto che aveva la Sindrome di Sotos. Non ho collegato subito, ma qualche minuto dopo mi sono ricordata di un documentario che avevo visto su questa malattia e sono sprofondata.
“Per le prime tre settimane è rimasto in un incubatore perché non riusciva a respirare in maniera autonoma. Non riuscivo a sentirlo mio. Ci auguriamo che un ulteriore intervento chirurgico gli permetterà di respirare normalmente così sarà in grado di parlare. Ora ha tre mesi di età e non è stato ancora completamente dimesso dall’ospedale. ↓