Gianni Versace, l’indiscusso artista calabrese che ha diffuso il Made in Italy nel mondo.
Artigiano calabrese che ha diffuso il made in Italy nel mondo.
Nasce a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946, e ha i primi contatti col mondo della moda da ragazzino, lavorando nell’atelier della madre, sarta di professione, al nº 13 di via Tommaso Gulli nei pressi del Duomo dove oggi sorge la boutique Versace.
All’età di 14 anni, Gianni Versace, frequenta l’istituto tecnico per Geometri di Villa San Giovanni(Rc), ma al termine dell’anno scolastico non fu ammesso all’esame di maturità e preferì non diplomarsi.
Nel 1972, all’età di venticinque anni, si trasferisce a Milano per lavorare come disegnatore d’abiti, creando le prime collezioni per Genny, Complice e Callaghan.(continua) ↓
Grazie alle intuizioni della stilista – come portare in passerella le modelle che fino ad allora facevano solo servizi fotografici o legare il proprio nome a star della musica come Madonna, Sting e Elton John – conquista presto il mercato europeo e degli Stati Uniti, imponendosi come uno dei maggiori brand internazionali.
Attrici, cantanti, attori e modelle, tutti vogliono vestire Versace.
“Gianni Versace, un artigiano diventato imprenditore e che ha contribuito alla diffusione del made in Italy nel mondo.
È anche un’eccellenza della Calabria ed è stato un appassionato della Magna Grecia, la radice della nostra cultura.
Nel 1986 il Presidente della Repubblica Francesco cossiga conferisce a Gianni Versace il titolo di Commendatore della Repubblica Italiana.
La sua storia è un modello per tutti i giovani del Sud ad investire nei propri sogni cominciando dalla propria terra”. ↓