Giovane calabrese ricicla vele danneggiate e crea scarpe e borse vendute in tutto il mondo.
Un kiter calabrese riutilizza le vele danneggiate creando scarpe e capi di abbigliamento sportivo venduti in tutto il mondo.
E così da quel nylon malconcio, sono nate delle giacche antivento, poi degli zainetti antipioggia, delle borse e soprattutto delle scarpe colorate, mai realizzate prima con tale materiale.
Tutti pezzi unici, fatti a mano e impossibili da riprodurre.
Le richieste hanno cominciato ad arrivare da parte di appassionati e Massimiliano Guzzo, 33 anni, ha iniziato a capire che quell’idea sarebbe potuta diventare un’opportunità imprenditoriale.
Ha iniziato così ad acquistare con qualche sacrificio, diversi tipi di macchinari da cucito, e poi si è messo a raccattare vele squarciate, difettate e resti di magazzino, per sfruttare al meglio l’arte del riciclo. ↓
Infine si è stabilito in un piccolo locale nel centro di Nicastro, che è diventato un laboratorio frequentatissimo dagli amici sportivi e non, e ha cominciato a vendere le sue creazioni colorate.
Richieste che ora, grazie al passaparola via social, arrivano persino dalla Spagna, dalla California, dall’Australia, tanto che ora sta mettendo a punto un sito di ecommerce “Veleriamax”.
E tra le richieste più stravaganti, è arrivata anche quella di una coppia di kiters per la realizzazione dei loro abiti da sposi, utilizzando proprio il tessuto delle loro vecchie vele, così ricche di ricordi.
Una creatività senza limiti, nata da un’intuizione di un giovanissimo calabrese. ↓