Lascia marito per lui e i 2 vanno a letto, mesi dopo lei riceve un pacco e scopre che…
La storia, “intessuta con modalità tali da essere mantenuta segreta”, va avanti per qualche tempo, finchè non viene a galla. A quel punto, moglie e marito si separano. Ma non è tutto. Alla donna tramite lettera vengono revocate le donazioni (immobili e danaro) della consorte “per ingratudine”.
Lo stabilisce una sentenza risalente al 2019. Per i magistrati la gravità della faccenda stava nel fatto “che la relazione extraconiugale era stata intrattenuta con il marito della sorella della donante. (continua) ↓
Laura incassa il colpo ma non getta la spugna e fa ricorso. Ma il tradimento è ritenuto “grave” e offensivo nei confronti dell (ormai ex) consorte. Ripercorrendo le motivazioni del giudizio in Appello, i giudici della Cassazione hanno confermato la revoca dei beni alla donna adultera.
In buona sostanza, il marito sarebbe stato tradito con modalità tali che hanno evidenziato nel coniuge infedele “un atteggiamento di noncuranza e di assenza di rispetto nei confronti della dignità della moglie”.