Le dicono 9 volte di abortire ma rifiuta. Quando nasce, nessuno poteva credere ai propri occhi…
“Ogni qual volta c’era un appuntamento, i medici mi consigliavano di abortire, ma sono così felice di avere detto sempre no. Mirabelle è un miracolo”.
Dopo aver saputo che la figlia aveva la spina bifida, non riuscendo a darsi pace, ha effettuato delle ricerche in proprio per trovare soluzioni alternative all’aborto che sembrava l’unica soluzione praticabile per i medici .
Ansiosa, disperata, non faceva altro che piangere perché i medici le avevano illustrato una prospettiva drammatica: quella che, se avesse portato avanti la gravidanza, sua figlia sarebbe stata costretta a vivere per sempre sulla sedia a rotelle. ↓
Con tutta la forza e la determinazione possibile, ostinatamente proiettata a trovare un’alternativa a quello che era stato indicato come unico rimedio per “risolvere” il problema, la 29 enne non ha seguito i consigli dei medici, mettendo al mondo Mirabelle con un parto cesareo, alla 38esima settimana.
Dopo il parto, la piccola è stata trasferita in ospedale pediatrico per essere sottoposta all’intervento spinale, e dopo l’effettuazione dello stesso è richiesto l’intervento multidisciplinare di altri specialisti per la cura di eventuali problemi di motilità. Ora la coraggiosa donna, guardando la sua Mirabelle, pensa: “Non ti avrei mai conosciuto”. ↓