NEONATO DECEDUTO IN CULLA, ECCO COS’HANNO SCOPERTO GLI INQUIRENTI

Quando è stato ritrovato senza vita nella culla della propria casa, il piccolo aveva 39 fratture costali. I fatti risalgono al 30 dicembre del 2020, e sin dai primi momenti era ben evidente come qualcosa non tornasse dal racconto dei genitori del piccolo.

In queste ore i due genitori sono stati arrestati con gravissime accuse. E’ subito parso chiaro come il piccolo non avrebbe mai potuto procurarsi quelle lesioni per puro caso. Le indagini degli inquirenti hanno portato alla luce le torture e le sevizie subite dal piccolo nei suoi primi mesi di vita per mano dei genitori.

Gli davano da mangiare il suo stesso il vomito e lo hanno picchiato con tale veemenza da procurargli alla fine una perforazione intestinale. Sarebbe questa la causa del decesso del piccolo, seviziato sin dai primi momenti di vita.

“Si incoraggiavano e si applaudivano a vicenda mentre lo aggredivano“- hanno riferito i pubblici ministeri alla Corte che è stata chiamata a giudicare sul caso.

Potrebbero interessarti anche...