Un barista aveva nel surgelatore del suo locale carcasse di animali vicino ad altri cibi senza alcuna tracciabilità e destinati ai clienti. E’ quindi stato denunciato per “commercio di sostanze alimentari nocive”. A denunciarlo sono stati i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas), dopo un controllo igienico sanitario nel locale del barista cinese, dove appunto hanno trovato le due carcasse intere di nutria, una specie di topo gigante che vive nei canali e nei fiumi della pianura padana. ↓
L’uomo, secondo le indagini, metteva nei caffè dei clienti sangue dei poveri animali, in effetti molti si lamentavano del sapore forte e non buono del caffè. Secondo indiscrezioni ultimamente era in cura per problemi mentali. ↓
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