Ricercatori calabresi scoprono un farmaco promettente contro il tumore al pancreas.
A individuarla un gruppo di ricercatori dell’Istituto di nanotecnologia del Cnr di Rende(Cs), in collaborazione con l’Università della Calabria e scienziati francesi e spagnoli.
Una molecola utilizzata da tempo per curare gli stati d’ansia potrebbe aprire adesso nuove speranze contro il tumore al pancreas.
Lo studio, pubblicato su ‘Scientific Reports’, dimostrerebbe la capacità della molecola di interferire con la proteina Nupr1, coinvolta nei processi di sviluppo del tumore, inibendone l’attività.
“La ricerca è cominciata con lo screening di oltre mille farmaci che grazie all’uso combinato di tecniche sperimentali ha permesso di identificare alcuni di questi farmaci in grado di interagire con la proteina Nupr1.(continua) ↓
Esperimenti ‘in vitro’ hanno poi dimostrato che i composti selezionati sono capaci di diminuire la vitalità delle cellule tumorali, di ridurne le capacità di migrazione e di sopprimere completamente la possibilità di formazione di colonie”.
“Il composto più efficace, una molecola nota come trifluoperazina, si è dimostrata in grado di arrestare completamente lo sviluppo della malattia.
La molecola ha avvalorato un’efficacia antitumorale superiore perfino ai più potenti trattamenti chemioterapici finora disponibili. ↓