Una splendida terrazza sulla vallata, uno dei più antichi tesori della Calabria.

Il castello Ruffo sull’Amendolea rappresenta uno dei tesori più antichi del territorio calabrese.

Si trova a pochi passi dal borgo di Amendolea(Rc), al centro della meravigliosa area Grecanica. 

Il castello si articola su una rupe, a 358 metri sul livello del mare dominando la valle dell’Amendolea che costituiva in epoca storica il confine tra Locri e Reggio Calabria.

Nel castello sono riconoscibili due cisterne per la raccolta delle acque piovane, una cappella e un un’abside con tracce di affreschi.

Il rudere si presenta con un muro di cinta che delimita uno spazio di ingresso di forma parallelepipeda da cui si accede ad una zona residenziale;

In esso sono presenti alcune torri, una delle quali presenta una curiosa particolarità: ha l’ingresso non al pianterreno, bensì al primo piano, e vi si accedeva tramite un ponte levatoio. ↓

Tale meccanismo fu ideato per evitare le incursioni nella torre da parte dei nemici.

Al suo interno sono avvenute importanti scoperte, quali un bassorilievo venuto alla luce negli novanta ed una statuetta raffigurante la Madonna.

La piccola opera scultorea era però priva di testa e al suo posto ne era stata ricreata una.

dopo alcuni anni è stato ritrovato il capo originale, e la statua, attribuita presumibilmente all’artista siciliano Antonello Gaggini.