Suor Tarcisia, una donna straordinaria: storia di una leggenda calabrese.
Storia di una suora calabrese che lasciò la sua povera terra natia, per aiutare un paese ancor più povero, lo Zambia in Africa.
Lasciando in giovanissima età gli agi del convento, Suor Tarcisia nel 1960 cominciò il suo percorso missionario in Zambia, una terra sconosciuta e remota.
Questa donna straordinaria dedicò il resto della sua esistenza ad aiutare i poveri ed i lebbrosi, che la ricordano ancora con amore, a quasi 10 anni dalla sua scomparsa.
Suor Tarcisia fu la prima anche ad adottare il sistema detto delle “Adozioni a Distanza”: un modello per consentire di contribuire, con piccole somme, all’educazione o al mantenimento di bambini bisognosi. ↓
Tutt’oggi organizzazioni in tutto il mondo usano questo approccio per sostenere i poveri.
Tanto è stato fatto, ma molto rimane da fare… Calabria pro Zambia lavora con autorità locali ed altri gruppi missionari per costruire le seguenti strutture:
- Una scuola tecnico-professionale per l’uso di macchinari industriali (sopratutto perforatrici per la creazione di pozzi d’acqua)
- Costruzione di una casa d’accoglienza per orfani e bambini abbandonati;
- Costruzione di un ricovero per missionari, insegnanti e volontari che si dedicano alla missione;
- Sviluppo di un programma di scambi per la vendita di prodotti locali;
- Ristrutturazione ed ampliamento del Centro Medico Missionario. ↓