Urlava e si torceva, poi l’orribile scoperta di ciò che accadeva di notte.
Anneliese era una bimba molto fragile e si ammalava spesso. Crescendo era diventata una ragazza seria e quieta, che frequentava la chiesa più volte a settimana insieme ai suoi genitori e le tre sorelle minori.
Quando ha iniziato ad avere una forte avversione verso gli oggetti religiosi, i genitori e gli altri adulti intorno a lei, hanno iniziato ad avere il sospetto che Anneliese fosse posseduta da spiriti malvagi e che in realtà non fosse malata. Ne erano così sicuri da aver finito per convincere anche la ragazza. ↓
Nell’estate del 1975, le era stato praticato un esorcismo. Ma quando Padre Ernst aveva iniziato con le preghiere, la ragazza gli aveva strappato il rosario. A quel punto Anneliese era così malata e debole che aveva dovuto lasciare l’università e fare ritorno nella casa dei genitori.
Gli aiuti per Anneliese sono arrivati troppo tardi; la sua condizione mentale e fisica è stata messa in secondo piano, rispetto a quelle che erano le credenze religiose dei genitori. Una storia davvero da brividi. ↓