L’attore italiano esce allo scoperto e fa una confessione choc
Luca Barbareschi afferma: “Io sono stato omosessuale nella mia vita, forse ho trovato un adattamento alle mie problematiche…”.
L’attore poi prosegue con una sorta di vena polemica rispetto alle derive del politically correct: “I miei figli cresciuti nelle università americane non hanno più senso dell’umorismo. Se dico: guarda che mign*ttone! Rispondono: No papà, è una ragazza che soffre“.
Finita qua? Manco per sogno: “Non ho mai avuto bisogno di fare trucchi per sco*are – dice ancora Luca Barbareschi a Repubblica – ho detto: Amore chiudi le gambe, interessante, ma ora parliamo di lavoro.
Il problema delle molestie è generale, riguarda la commessa del negozio che deve subire per non perdere il posto”. Infine la confessione peggiore: “Sono stato un bambino molestato, da otto a undici anni. I preti gesuiti, a Milano, mi chiudevano in una stanza, uno mi teneva fermo e l’altro mi violentava“.